TUTTI SONO INVITATI ALLA PRIMA FESTA DI VITA NUOVA. Si terrà giovedì 26 e venerdì 27 settembre prossimi. Protagonisti Guareschi e Chesterton, geni della penna cattolica.

La Festa di Vita Nuova




Un settimanale diocesano non è solo notizie, ma anche aggregazione, amicizia, condivisione. E’ uno strumento, ma dietro e sotto c’è una comunità. Ecco perché quest’anno abbiamo pensato ad una Festa di Vita Nuova. E’ la prima volta che si tiene e, con l’aiuto di tutti, si potrà ripetere poi in seguito. Intanto partiamo.

La Festa si terrà presso il Centro pastorale Paolo VI in via Tigor. Saranno due giorni di dibattiti, con ospiti illustri, e di intelligente intrattenimento, ma anche di convivialità, di chiacchiere tra di noi e di gioia di stare insieme e di condividere un progetto. Non è un convegno. Niente conferenze. Tutti sono invitati con le loro famiglie. Sarà una festa di famiglia.

Il programma prevede per giovedì alle ore 19,00 una tavola rotonda su un tema spinoso: “La stampa cattolica dice la verità?”. Ne parleremo con insigni giornalisti: Benedetta Frigerio di Tempi, Riccardo Cascioli direttore della Nuova Bussola Quotidiana, Mauro Ungaro de La Voce Isontina, Andrea Tornielli de La Stampa. I giornali cattolici forse non sempre dicono la verità. Sanno collaborare poco tra di loro. Un eccessivo pluralismo li divide su cose anche importanti. Anch’essi devono vendere e sono quindi spinti a sposare le mode del mondo fino a perdere di colore e diventare giornali qualunque. Come si vede, le questioni sono molte e molto pepate. Alla conclusione ci sarà un buffet per permettere a tutti i partecipanti di stare insieme in allegria.

La seconda giornata della Festa prevede alle ore 18,30 un incontro-dibattito con Luigi Amicone direttore di Tempi sul tema: “Siamo alla fine di un’epoca? I cattolici e l’Italia di oggi”. Amicone è un grande giornalista, capace di uno sguardo controcorrente sulla realtà italiana e sul futuro di questo Paese. L’Italia è giunta ad un giro di boa, ma anche i cattolici son alla fine di un’epoca. Cosa ci attende? Cosa fare? Prevedo un botta e riposta molto interessante. Seguirà il buffet e poi, alle ore 21.00, una piacevole performance di Fabio Trevisan, esperto di Guareschi e Chesterton su “Don Camillo e Padre Brown si incontrano a Trieste”, con parole, musiche, immagini e spezzoni di film. Guareschi e Chesterton sono due geni della penna cattolica, non so quanto conosciuti a Trieste. Fabio Trevisan ce li renderà vivi tramite i loro più noti personaggi.

Durante la festa si potrà visitare la Mostra su Vita Nuova dal titolo “Una parola nuova a Trieste”, acquistare libri intelligenti al Banco apposito e, naturalmente, fare l’abbonamento a Vita Nuova. La Mostra ripercorre le principali novità di Vita Nuova in questi ultimi anni, dal passaggio al colore all’inaugurazione di nuove pagine e rubriche fino all’approdo a Vita Nuova on line. Sarà un’occasione per capire meglio il settimanale e conoscere i suoi numerosi collaboratori. Alla festa, naturalmente, ci saranno le giornaliste della redazione di Vita Nuova e tutto lo staff del giornale, i collaboratori esterni e quanti in qualche modo lavorano, aiutano, condividono il progetto del Settimanale diocesano.

L’Arcivescovo Giampaolo Crepaldi ha garantito la sua presenza e questo darà alla Festa un sapore particolare. Avere il Vescovo con noi, parlargli e intrattenersi con lui in un clima di festa sarà un degno completamento del nostro stare insieme.

Attenzione allora: vi aspettiamo tutti alla Festa. Essa è fatta soprattutto per i nostri Lettori.

Una risposta a “La Festa di Vita Nuova”

  1. anna ha detto:

    Grazie per queste 2 belle serate,le ho trovate interessanti e piacevoli!
    Anna C.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *