La morte di Marco Sofianopulo, direttore della Cappella Civica e compositore di fama internazionale, oltre che instancabile animatore di eventi musicali, ha colpito l'intera città di Trieste.

Cordoglio in città per la morte del Maestro Marco Sofianopulo




La notizia della morte del Maestro Marco Sofianopulo ha colpito l’intera città di Trieste. Il cordoglio è molto partecipato, per la statura umana ed artistica dell’Amico che ci ha lasciato. Una intera pagina di Vita Nuova lo ricorderà nel prossimo numero di venerdì 21 novembre.

«La musica di Marco Sofianopulo, la sua incessante ricerca creativa, le iniziative concertistiche, le pubblicazioni nell’ambito della ricerca musicale e della valorizzazione di musicisti del passato da lui promosse hanno animato, arricchito e fecondato il panorama musicale triestino degli ultimi quarant’anni. Carattere schivo e a volte burbero, quasi scostante, nascondeva in realtà un animo delicato che proteggeva con una scorza ruvida e riservata». Così scrive Margherita Canale, soffermandosi sull’alta qualità della sua produzione artistica e di instancabile animatore culturale della città di Trieste.

Don Giorgio Carnelos, di lui intimo amico, scrive tra l’altro: «Oggetto dei nostri colloqui era molto spesso la musica da chiesa, la musica sacra, liturgica. Per te era veramente un cruccio costatare come essa, al giorno d’oggi, sia così poco considerata e so come ti sei dato da fare, fin quasi all’ultimo (prevedendo che forse non ti restava molto tempo da vivere) hai lavorato per offrire un libriccino, un “manuale essenziale”, su Liturgia e Musica da lasciare soprattutto come aiuto e incoraggiamento agli allievi del conservatorio perché si interessino e amino la musica sacra e il suo immenso repertorio».

Marco Sofianopulo, compositore di fama internazionale e direttore artistico della Cappella Civica di Trieste, aveva 62 anni. La Salma arriverà nella Cattedrale di San Giusto alle ore 9,30 di sabato 22 novembre. Alle ore 11,00 sarà celebrata la Messa di suffragio e la liturgia esequiale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *