Settimana Santa alla B.V. del Rosario




In questo Tempo di Passione, la liturgia della Chiesa accompagna il cammino del credente verso il trionfo della Resurrezione che segna il compimento dell’opera redentrice compiuta dal Figlio di Dio, riproposta oggi e sino alla fine dei tempi.
Nel solco di una tradizione oramai pluriennale, la “Grande Settimana” o Settimana Santa 2017 nella chiesa parrocchiale e Cappella Civica della B.V. del Rosario, in piazza Vecchia, inizierà in modo speciale con l’esecuzione di una proposta musicale che attinge al repertorio immortale della polifonia rinascimentale e barocca. Il primo appuntamento sarà sabato 8 aprile, alle ore 17.00, con la solenne benedizione delle palme e dei rami d’olivo, la processione solenne nelle vie adiacenti la chiesa e la Messa solenne “in terzo” accompagnata dalla Cappella corale diretta da Elia Macrì che eseguirà il “proprio” in gregoriano e la “Missa brevis” di G.P. da Palestrina (1525-1594), mentre al canto della Passione del Signore le turbe sono musicate da T.L. de Victoria (1548-1611).
Tutte le funzioni sino alla domenica di Pasqua vedranno l’intervento della sunnominata Cappella corale e di cantori scelti. Sono altresì da segnalare, nella loro unicità, le celebrazione dei solenni Mattutini delle Tenebre, officiatura in cui alle salmodie gregoriane si alternano musiche di T.L. De Victoria, G.G. da Venosa, il celeberrimo “Miserere” di G. Allegri (1582-1652) e di altri autori italiani ed europei, nei giorni susseguenti di Mercoledì Santo 12 aprile, Giovedì Santo 13 e Venerdì Santo 14 aprile, con inizio sempre alle ore 21.
I Mattutini introdurranno i riti suggestivi del sacro Triduo pasquale, le cui principali cerimonie, officiate in lingua latina secondo la forma straordinaria o “gregoriana” si svolgeranno alle ore 18.30 (Missa “in Coena Domini, giovedì 13), mentre l’indomani l’azione liturgica della Passione del Signore avrà inizio alle 15, seguita, alle 18 dalla “Via Crucis” al cui termine si snoderà la solenne processione con il “Cristo morto” passando per le strade del centro cittadino. Sabato Santo, a partire dalle 21, la solenne “Veglia pasquale” con la benedizione del fuoco, il canto dell’Exultet e, a seguire la S. Messa solenne. Il giorno di Pasqua le Messe seguono l’orario festivo, con la S. Messa solenne in latino delle ore 11 e i vesperi con l’incensazione del Fonte battesimale e la benedizione con la Reliquia della S. Croce, secondo l’uso antichissimo della liturgia romana.

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